Il giro del mondo in 80 giorni esalta l’avventura del
viaggio come esperienza di vita, gioco, conoscenza, rischio. Il romanzo di
Jules Verne è il pretesto per ripercorrere con occhi contemporanei un giro del
mondo particolare, dove geografia, storia e scienza fanno da sfondo ad una
azione teatrale che coinvolge il pubblico in uno spettacolo immersivo. Il
racconto, ambientato nell’epoca della rivoluzione industriale, inizia da
Londra, attraversa l'Egitto, l'India, Hong Kong, il Giappone e gli Stati Uniti
per concludersi di nuovo a Londra. Un itinerario così lungo è una sfida ricca
di imprevisti, una lotta contro il tempo che mette in gioco coraggio, abilità,
amicizia. Lo spettacolo è un omaggio a Jules Verne ed al suo modo forbito di
descrivere i luoghi come spazi ricchi di storie tanto reali quanto stravaganti.
Il racconto suggerisce uno scenario retrò che ci riporta all’epoca delle
macchine a vapore, i danzatori infatti saranno avvolti in un'atmosfera
“steampunk” all’interno della quale però convivono le tecnologie interattive
tipiche della compagnia TPO. La macchina scenica amplifica il movimento dei
danzatori nello spazio e nel tempo. Il corpo, in questo spettacolo, è il vero
luogo del viaggio, nel quale si concentrano emozioni, sensazioni, dinamica,
energia. La geografia dei paesaggi viene rivisitata e disegnata con una grafica
animata in grado di eseguire salti temporali in luoghi surreali nei quali
perdersi per ritrovarsi poi nello stesso punto.
MET^RAGAZZI Le arti della scena per le nuove generazioni
2024/25
Spettacoli e laboratori di teatro e danza destinati a bambini, bambine,
ragazzi, ragazze e famiglie.
Un progetto curato da Edoardo Donatini, organizzato dal Teatro Metastasio di
Prato in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus.
Specifica Biglietti:
ragazzi 6€
adulti 7€