Le avventure di un bambino alla ricerca dell’Orco
Attingendo all’inesauribile fonte della fiabistica popolare toscana e liberamente contaminando, ecco un’allegra storia di avventure. Il Re è grave: per guarire la sua buffa malattia, che nessuno sa curare, impone al contadino Beppe di andare a prendere una penna dell’Orco. Baccellino, nato per incanto da un cesto di fave fresche (a Firenze “baccelli”) decide, incoraggiato dal pubblico, di tentare l’avventura al posto del padre. Così durante il viaggio sfugge ad un lupo, viene aiutato da un oste, dai frati e da un barcaiolo. In cambio promette loro di riportare penne magiche e soprattutto le risposte ad angoscianti quesiti. Finalmente trova la grotta e fa amicizia con la Marianna, serva dell’Orco. Insieme strappano le penne al bestione addormentato che ad ogni risveglio dà risposta alle domande. Il bimbo e la ragazza si danno alla fuga e, aiutati dal pubblico, tornano a mano a mano da tutti gli amici riportando le penne e le risposte, con la minaccia di essere scoperti e raggiunti dall’Orco infuriato. Per finire, puniti i malvagi, felicità per tutti i “buoni” e un sacco di monete d’oro per i poveri contadini da parte del re ormai guarito!
età consigliata dai 3 anni
durata 60 minuti
Biglietti:
posto unico numerato € 8,00
(esclusi diritti di prevendita)
https://www.teatropuccini.it/storia-di-baccellino/